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TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Combustibile.
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NO fiamme libere.
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Schiuma, polvere anidra, anidride carbonica.
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ESPLOSIONE |
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ESPOSIZIONE |
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PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE! EVITARE OGNI CONTATTO!
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Inalazione |
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Ventilazione.
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Aria fresca, riposo.
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Cute |
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Guanti protettivi.
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Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
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Occhi |
Arrossamento. Dolore.
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Occhiali protettivi a mascherina.
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Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
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Ingestione |
Dolore addominale. Diarrea. Nausea. Vomito.
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Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
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Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
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RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori coperti. Assorbire il liquido restante con vermiculite, sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
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Classificazione EU Simboli: T, N R: 61-62-50 S: 53-45-61 Classificazione UN UN classe di rischio: 9 UN gruppo di imballaggio: III | |||||||
RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
Codice NFPA: H0; F1; R0; Transport Emergency Card: TEC (R) - 90GM6-III. |
Separato da ossidanti forti. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
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DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: LIQUIDO VISCOSO, INCOLORE TENDENTE AL GIALLO , CON ODORE CARATTERISTICO. PERICOLI FISICI: Per movimento, agitazione, etc, possono prodursi cariche elettrostatiche. PERICOLI CHIMICI: La sostanza si decompone per combustione producendo fumi tossici e irritanti (anidride ftalica, ICSC 0315) Reagisce con forti ossidanti. LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV: 5 mg/m³ come TWA (ACGIH 2001). MAK: 0.05 ppm 0.58 mg/m³ Categoria limitazione di picco: I(2); Classe di cancerogenicità: 4; Gruppo di rischio per la gravidanza: C (DFG 2009). |
VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione. RISCHI PER INALAZIONE: Una contaminazione pericolosa dell'aria non sarà raggiunta o lo sarà solo molto lentamente per evaporazione della sostanza a 20°C EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: Test su animali indicano la possibilità che questa sostanza possa causare tossicità per la riproduzione o lo sviluppo umano. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Punto di ebollizione: 340°C Punto di fusione: -35°C Densità relativa (acqua=1): 1.05 Solubilità in acqua, g/100ml a 25°C: 0.001 Tensione di vapore, kPa a 20°C: < 0.01 Densità di vapore relativa (aria=1): 9.58 |
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.00 Punto di infiammabilità: 157°C c.c. Temperatura di auto-accensione: 402°C Limiti di esplosività, vol % in aria: 0.5 (at 235°C) to about 2.5 Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 4.72 | ||
DATI AMBIENTALI | |||
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici.
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NOTE | |||
La scheda è stata aggiornata parzialmente in Aprile 2010: vedi Limiti di Esposizione Professionale.
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INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
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(c) IPCS, CEC 1999 |