NITROBENZENE ICSC: 0065
Aprile 2006
CAS # 98-95-3 C6H5NO2
RTECS # DA6475000 Massa molecolare: 123.1
UN # 1662
EC # 609-003-00-7
EINECS # 202-716-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Spruzzo d'acqua, schiuma alcool-resistente, polvere anidra, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Oltre 88°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive . Rischio di incendio ed esplosione (vedi Pericoli Chimici).
A temperature superiori a 88°C usare un sistema chiuso,ventilazione.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Mal di testa. Labbra o unghie blu. Cute blu. Vertigine. Nausea. Debolezza. Stato confusionale. Convulsioni. Stato d'incoscienza.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! (Inoltre vedi Inalazione).
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione (Vedi Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Somministrare carbone attivo in acqua. Riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: indumento protettivo munito di autorespiratore. Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Classificazione EU
Simboli: T, N
R: 23/24/25-40-48/23/24-51/53-62
S: (1/2-)28-36/37-45-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN gruppo di imballaggio: II
Classificazione GHS
Pericolo
Nocivo se ingerito
Tossico se viene inalato il vapore
Tossico a contatto con la cute
Sospettato di provocare cancro
Sospettato di danneggiamento della fertilità o del nascituro
Può provocare danno alle cellule sanguigne se inalato
Nocivo per la vita acquatica con effetti duratori
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61S1662 o 61GT1-II. Codice NFPA: H3; F2; R1;
Separato da sostanze infiammabili e riducenti, ossidanti forti, acidi forti, alimenti e mangimi.
Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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NITROBENZENE ICSC: 0065
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO GIALLO PALLLIDO, OLEOSO , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI CHIMICI:
Alla combustione, forma fumi tossici e corrosivi contenenti ossidi di azoto. Reagisce violentemente con forti ossidanti, agenti riducenti causando pericolo di incendio ed esplosione . Reagisce violentemente con acidi forti e ossidi di azoto causando pericolo di esplosione.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
² TLV: 1 ppm come TWA;
(cute);
A3 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza non nota per l'uomo); BEI pubblicato;
(ACGIH 2005). MAK: assorbimento cutaneo (H); Classe di cancerogenicità: 3B; (DFG 2005). BAT pubblicato; (DFG 2006).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria sarà raggiunta abbastanza lentamente per evaporazione della sostanza a 20°C ; tuttavia, per nebulizzazione o per dispersione, molto più velocemente.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza può determinare effetti sul sangue , causando formazione di metaemoglobina. L'esposizione potrebbe provocare attenuazione della vigilanza. Gli effetti possono essere ritardati. E' indicata l'osservazione medica.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sul sangue,
sulla milza esul fegato.
E' possibile che questa sostanza sia cancerogena per l'uomo. Test su animali indicano la possibilità che questa sostanza possa causare tossicità per la riproduzione o lo sviluppo umano.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 211°C
Punto di fusione: 5°C
Densità relativa (acqua=1): 1.2
Solubilità in acqua, g/100 ml 0.2
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 20
Densità di vapore relativa (aria=1): 4.2
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.00
Punto di infiammabilità: 88°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 480°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 1.8-40
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.86
DATI AMBIENTALI
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente.
NOTE
L'uso di bevande alcoliche esalta l'effetto dannoso. In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni. NON portare a casa abiti da lavoro. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Luglio 2007; vedi Limiti di Esposizione Occupazionale.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
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