PROTOSSIDO DI AZOTO ICSC: 0067
Maggio 2003

Diazoto monossido
Anidride dell'acido iponitroso
Gas esilarante
Diazoto ossido
CAS # 10024-97-2 N2O
RTECS # QX1350000 Massa molecolare: 44.0
UN # 1070 (compresso)
EINECS # 233-032-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Non combustibile ma facilita la combustione di altre sostanze. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
ESPLOSIONE Rischio di incendio ed esplosione: vedi Pericoli Chimici..
Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti.
In caso di incendio: mantenere fredde le bombole ecc., bagnandole con acqua. Combattere l'incendio da una posizione riparata.
ESPOSIZIONE
EVITARE L'ESPOSIZIONE DI DONNE IN GRAVIDANZA!

Inalazione Euforia. Sonnolenza. Stato d'incoscienza.
Ventilazione. Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute AL CONTATTO CON IL LIQUIDO: CONGELAMENTO.
Guanti isolanti dal freddo.
IN CASO DI CONGELAMENTO: sciacquare con abbondante acqua, NON rimuovere i vestiti. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi AL CONTATTO CON IL LIQUIDO: CONGELAMENTO.
Occhiali protettivi a mascherina, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Ventilazione. Se allo stato liquido: NON adsorbire con segatura o altri adsorbenti combustibili. MAI gettare acqua direttamente sul liquido. (Protezione personale straordinaria: autorespiratore.)
Classificazione UN
UN classe di rischio: 2.2
UN Rischi supplementari: 5.1
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 20S1070.
A prova di fuoco se all'interno di un edificio. Separato da materiali incompatibili.
Vedi Pericoli Chimici. Freddo.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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PROTOSSIDO DI AZOTO ICSC: 0067
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
GAS COMPRESSO LIQUEFATTO INCOLORE , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI FISICI:
Il gas è più pesante dell'aria e può accumularsi negli strati inferiori causando una carenza di ossigeno.

PERICOLI CHIMICI:
Reagisce violentemente con anidride solforosa, boro amorfo, fosfina, eteri, alluminio, idrazina, carburo di lito-fenil e tungsteno causando pericolo di incendio e esplosione. Il gas è un forte ossidante sopra i 300°C e può formare miscele esplosive con ammoniaca, monossido di carbonio, acido solfidrico, olio, grasso e combustibili.



LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 50 ppm come TWA;
A4 (non classificabile come cancerogeno per l'uomo); (ACGIH 2004). MAK: 100 ppm,
180 mg/m³;
Categoria limitazione di picco: II(2); Gruppo di rischio per la gravidanza: D; (DFG 2004).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Causa una perdita, può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa di questo gas in aria.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
Il liquido può causare congelamento. La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso centrale , causando attenuazione della vigilanza.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sul midollo osseoe sul
sistema nervoso periferico.
Può causare tossicità per la riproduzione o lo sviluppo umano.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: -88.5°C
Punto di fusione: -90.8°C
Densità relativa (acqua=1): 1.23 at -89°C
Solubilità in acqua, g/100ml a 15°C: 0.15
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 5150
Densità di vapore relativa (aria=1): 1.53
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.35
DATI AMBIENTALI

NOTE
Capovolgere la bombola che perde nella parte superiore per prevenire fuoriuscita di gas liquefatto. Altro numero UN: 2201 Liquido refrigerato.
La scheda è stata parzialmente aggiornata nell'Aprile del 2005. Vedi la sezione:Limiti di Esposizione Occupazionale.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
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