GLICIDOL ICSC: 0159
Ottobre 2005

2,3-Epossi-1-propanolo
Metanol ossirano
3-Idrossipropilene ossido
CAS # 556-52-5 C3H6O2
RTECS # UB4375000 Massa molecolare: 74.1
UN # 2810
EC # 603-063-00-8
EINECS # 209-128-3
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile.
NO fiamme libere. NO contatto con materiali incompatibili (vedi Pericoli Chimici).
Polvere, schiuma alcool-resistente, spruzzo d'acqua, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Oltre 72°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive .
A temperature superiori a 72°C usare un sistema chiuso,ventilazione.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO! EVITARE L'ESPOSIZIONE DI DONNE IN GRAVIDANZA!

Inalazione Tosse. Mal di gola. Vertigine. Sonnolenza.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! Arrossamento.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Visiera, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Dolore addominale. Diarrea. Nausea. Vomito.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. NON indurre il vomito. Dare abbondante acqua da bere. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitoriglass or mild steel sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia secca o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro.
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Classificazione EU
Simboli: T
R: 45-60-21/22-23-36/37/38-68
S: 53-45
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN gruppo di imballaggio: III
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61GT1-III..
Immagazzinare solo se stabilizzato. Freddo. Asciutto. Ben chiuso. Ventilazione lungo il pavimento. Separato da basi forti, acidi forti, alimenti e mangimi.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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GLICIDOL ICSC: 0159
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO LEGGERMENTE VISCOSO, INCOLORE.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza può polimerizzare. La sostanza si decompone a contatto con acidi e basi forti, sali metallici o metalli , che causa pericolo di incendio e esplosione. Attacca plastica e gomma.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 2 ppm come TWA;
A3 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza non nota per l'uomo); (ACGIH 2005). MAK: assorbimento cutaneo (H); Classe di cancerogenicità: 2; (DFG 2005).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta assai rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi,
la cute e il tratto respiratorio.
La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso centrale.
L'esposizione molto superiore all'OEL potrebbe provocare attenuazione della vigilanza.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Questa sostanza è probabilmente cancerogena per l'uomo. Test su animali indicano la possibilità che questa sostanza possa causare tossicità per la riproduzione o lo sviluppo umano.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione (con decomposizione) 166°C
Punto di fusione: -45°C
Densità relativa (acqua=1): 1.1
Solubilità in acqua: miscibile
Tensione di vapore, Pa a 25°C: 120
Densità di vapore relativa (aria=1): 2.15
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.0
Punto di infiammabilità: 72°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 415°C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -0.95
DATI AMBIENTALI

NOTE
In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. Gli effetti sull'ambiente della sostanza non sono stati indagati in maniera adeguata. Altri numeri CAS per le forme otticamente attive sono: d-Glicidol CAS 57044-25-4, l-Glicidol CAS 60456-23-7, dl-Glicidol CAS 61915-27-3.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999