PEROSSIDO DI IDROGENO (>60% IN SOLUZIONE ACQUOSA) ICSC: 0164
Aprile 2000

Idroperossido
Diossido di idrogeno
Biossido di diidrogeno
CAS # 7722-84-1 H2O2
RTECS # See Notes Massa molecolare: 34.0
UN # 2015
EC # 008-003-00-9
EINECS # 231-765-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Non combustibile. La sostanza può incendiare materiali combustibili. Molte reazioni possono provocare incendi o esplosioni.
NO contatto con . combustibilio
sostanze riducenti.
NO contatto con superfici calde .
In caso di incendio nell'ambiente circostante: acqua in grande quantità, spruzzo d'acqua.
ESPLOSIONE Rischio di incendio ed esplosionea contatto con calore o metalli catalizzatori.

In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE! EVITARE OGNI CONTATTO!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Mal di gola. Tosse. Vertigine. Mal di testa. Nausea. Respiro affannoso.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Corrosivo. Macchie bianche. Arrossamento. Ustioni cutanee. Dolore.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Prima sciacquare con abbondante acqua, poi rimuovere i vestiti contaminati e sciacquare ancora. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Corrosivo. Arrossamento. Dolore. Vista offuscata. Gravi ustioni profonde.
Occhiali protettivi a mascherina,o
visiera,
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Mal di gola. Dolore addominale. Gonfiore addominale. Nausea. Vomito.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. NON indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Ventilazione. Lavare via il liquido sversato con abbondante acqua. NON adsorbire con segatura o altri adsorbenti combustibili. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore.
Materiale speciale. Nota: B
Classificazione EU
Simboli: O, C
R: 5-8-20/22-35
S: (1/2-)17-26-28-36/37/39-45
Classificazione UN
UN classe di rischio: 5.1
UN Rischi supplementari: 8
UN gruppo di imballaggio: I
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 51S2015. Codice NFPA: H2; F0; R3; OX
Separato da sostanze infiammabili e riducenti, alimenti e mangimi,
basi forti, metalli.
Freddo. Mantenere al buio. Immagazzinare in contenitori non ermetici. Immagazzinare solo se stabilizzato.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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PEROSSIDO DI IDROGENO (>60% IN SOLUZIONE ACQUOSA) ICSC: 0164
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per riscaldamento o sotto l'influenza della luce producendo ossigeno , che aumenta il pericolo di incendio. La sostanza è un forte ossidante e reagisce violentemente con materiali combustibili e riducenti causando pericolo di incendio e di esplosione particolarmente in presenza di metalli. Attacca molte sostanze organiche, e.g., tessuti e carta.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 1 ppm come TWA;
A3 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza non nota per l'uomo); (ACGIH 2004). MAK: 0.5 ppm,
7.1 mg/m³;
Categoria limitazione di picco: I(1);
Classe di cancerogenicità: 4; Gruppo di rischio per la gravidanza: C; (DFG 2005).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta assai rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' corrosiva per gli occhi e la cute. Il vapore e' irritante per il tratto respiratorio.
L'ingestione di questa sostanza può produrre bolle di ossigeno nel sangue (embolismo) , causando shock.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
I polmoni possono essere danneggiati dall'inalazione di alte concentrazioni. La sostanza può avere effetto sui capelli , causando decolorazione.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 141°C (90%), 125°C (70%)°C
Punto di fusione: -11°C (90%), -39°C (70%)°C
Densità relativa (acqua=1): 1.4 (90%), 1.3 (70%)
Solubilità in acqua: miscibile
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 0.2 (90%), 0.1 (70%)
Densità di vapore relativa (aria=1): 1
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.0
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -1.36
DATI AMBIENTALI
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici.
NOTE
Risciacquare abbondantemente con acqua gli abiti contaminati (pericolo d'incendio). RTECS MX900000 riferito a soluzione >90%; MX0887000 riferito a soluzione >30%. Altri numeri UN: 2014 (perossido di idrogeno, soluzione acquosa 20-60%): classe di rischio 5.1, rischi supplementari 8, gruppo di imballaggio II; 2984 (perossido di idrogeno, soluzione acquosa 8-20%): classe di rischio 5.1, gruppo di imballaggio III.
La scheda è stata parzialmente aggiornata in Ottobre 2004 e 2005.
Vedi le sezioni: Limiti di Esposizione Occupazionale, classificazione EU, Risposta di Emergenza.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
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