| |||||||||||||
| |||||||||||||
|
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Non combustibile ma facilita la combustione di altre sostanze. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
|
NO contatto con combustibili o sostanze riducenti.
|
In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
|
ESPLOSIONE |
Rischio di incendio ed esplosione a contatto con agenti riducenti.
|
|
|
ESPOSIZIONE |
|
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!
|
|
Inalazione |
Tosse. Mal di gola.
|
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
|
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
|
Cute |
Arrossamento.
|
Guanti protettivi.
|
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
|
Occhi |
Arrossamento. Dolore.
|
Occhiali protettivi a mascherina.
|
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
|
Ingestione |
Dolore addominale. Labbra o unghie blu. Cute blu. Vertigine. Difficoltà respiratoria. Confusione. Convulsioni. Diarrea. Mal di testa. Nausea. Stato d'incoscienza.
|
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
|
Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
|
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori di plastica o di vetro. Poi lavare via il residuo con acqua abbondante.
|
Classificazione UN UN classe di rischio: 5.1 UN gruppo di imballaggio: III | |||||||
RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
Codice NFPA: H1; F0; R0; Transport Emergency Card: TEC (R) - 51S1486.
|
Separato da sostanze infiammabili e riducenti.
| |||||||
|
|
DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: POLVERE CRISTALLINA INCOLORE TENDENTE AL BIANCO. PERICOLI CHIMICI: La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo ossidi di azoto, ossigeno , che aumenta il pericolo di incendio. La sostanza è un forte ossidante e reagisce con materiali combustibili e riducenti . LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV non definito. |
VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione. RISCHI PER INALAZIONE: L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente quando disperso. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. La sostanza può determinare effetti sul sangue , causando formazione di metaemoglobina. Gli effetti possono essere ritardati. E' indicata l'osservazione medica. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Si decompone sotto il punto di ebollizione a 400°C. Punto di fusione: 333-334°C Densità: 2.1 g/cm3 Solubilità in acqua, g/100ml a 25°C: 35.7 |
|||
DATI AMBIENTALI | |||
| |||
NOTE | |||
Risciacquare abbondantemente con acqua gli abiti contaminati (pericolo d'incendio). In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni.
| |||
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
| |||
| |||
(c) IPCS, CEC 1999 |