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TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Combustibile. Preparati liquidi contenenti solventi organici possono essere infiammabili. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
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NO fiamme libere.
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In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
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ESPLOSIONE |
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ESPOSIZIONE |
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Inalazione |
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Evitare l'inalazione di polvere fine e nebbia.
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Aria fresca, riposo.
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Cute |
Arrossamento.
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Guanti protettivi.
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Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
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Occhi |
Arrossamento.
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Occhiali di sicurezza.
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Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
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Ingestione |
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Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
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Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
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RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
Protezione personale: respiratore con filtro A/P2 per vapori organici e polveri nocive. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
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Non trasportare con alimenti e mangimi. Classificazione EU Simboli: Xn, N R: 22-43-48/22-50/53 S: (2-)24-37-60-61 | |||||||
RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
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Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. Separato da alimenti e mangimi.
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DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: LIQUIDO CHIARO O CRISTALLI INCOLORE. PERICOLI CHIMICI: La sostanza si decompone per forte riscaldamento sopra a 200°C producendo gas tossici e corrosivi contenenti acido cloridrico ossidi di azoto e ossidi di zolfo. Attacca molti metalli. LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV non definito. MAK non definito. |
VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione e per ingestione. RISCHI PER INALAZIONE: Una concentrazione dannosa di particelle areodisperse può essere raggiunta rapidamente per nebulizzazione o quando disperso, soprattutto se pulverulento. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: La sostanza e' irritante per gli occhi e la cute. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Punto di ebollizione a 0.04kPa: 117°C Punto di fusione: 29-30°C Densità relativa (acqua=1): 1.27 Solubilità in acqua, g/100ml a 25°C: 0.0002 Tensione di vapore, Pa a 25°C: 0.016 Densità di vapore relativa (aria=1): 10.5 |
Punto di infiammabilità: 90°C c.c. Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 3.98 (calcolato) | ||
DATI AMBIENTALI | |||
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. Può esserci bioaccumulo di questa sostanza chimica in organismi acquatici. Durante il normale uso questa sostanza viene rilasciata nell'ambiente. Tuttavia si deve porre una grande attenzione per impedire ogni rilascio aggiuntivo, per esempio per smaltimento non appropriato.
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NOTE | |||
Il tri-allato tecnico è un liquido oleoso ambrato. Se nella formulazione della sostanza ci sono solventi consultare anche le schede ICSC relative a questi materiali. I solventi veicolanti utilizzati nelle formulazioni commerciali possono modificare le proprietà fisiche e tossicologiche. Avadex BW, Dipthal e Far-Go sono nomi commerciali.
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INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
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(c) IPCS, CEC 1999 |