ARSINA ICSC: 0222
Marzo 2001

Arsenico triidruro
Idrogeno arseniuro
Arsenico idruro
CAS # 7784-42-1 AsH3
RTECS # CG6475000 Massa molecolare: 77.9
UN # 2188
EC # 033-006-00-7
EINECS # 232-066-3
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Estremamente infiammabile. Esplosivo.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
Interrompere l'alimentazione; se non è possibile e non ci sono rischi per l'ambiente circostante lasciare che l'incendio si estingua da solo; negli altri casi spegnere con polvere, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Miscele gas/aria sono esplosive.
Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti. Prevenire la formazione di cariche elettrostatiche (per es. con messa a terra) se allo stato liquido. NON esporre ad attrito o urto.
In caso di incendio: mantenere fredde le bombole ecc., bagnandole con acqua. Combattere l'incendio da una posizione riparata.
ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Dolore addominale. Stato confusionale. Vertigine. Mal di testa. Nausea. Respiro affannoso. Vomito. Debolezza. I sintomi possono presentarsi in ritardo (vedi Note).
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute AL CONTATTO CON IL LIQUIDO: CONGELAMENTO.
Guanti isolanti dal freddo. Vestiario protettivo.
IN CASO DI CONGELAMENTO: sciacquare con abbondante acqua, NON rimuovere i vestiti. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi AL CONTATTO CON IL LIQUIDO: CONGELAMENTO.
Visiera,o
protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Chiudere la bombola o trasferirla per aprirla in un luogo sicuro.Se allo stato liquido: NON eliminare in fognatura. MAI gettare acqua direttamente sul liquido. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Tuta di protezione da composti chimici impermeabile al gas munita di autorespiratore.
Classificazione EU
Simboli: F+, T+, N
R: 12-26-48/20-50/53
S: (1/2-)9-16-28-33-36/37-45-60-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 2.3
UN Rischi supplementari: 2.1
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 20G2TF. Codice NFPA: H4; F4; R2;
A prova di fuoco se all'interno di un edificio. Freddo. Ventilazione lungo il pavimento.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ARSINA ICSC: 0222
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
GAS COMPRESSO LIQUEFATTO INCOLORE , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI FISICI:
Il gas è più pesante dell'aria. e può spostarsi lungo il suolo; è possibile una accensione a distanza. Per movimento, agitazione, etc, possono prodursi cariche elettrostatiche.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento e sotto l'influenza della luce edell' umidità producendo fumi tossici di arsenico. Reagisce con forti ossidanti,
causando pericolo di esplosione. Può decomporsi in modo esplosivo per urto, attrito o scuotimento.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 0.05 ppm come TWA;
BEI pubblicato;
(ACGIH 2004). MAK: IIb (non definito ma sono disponibili i dati) (DFG 2004).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Causa una perdita, può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa di questo gas in aria .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
Una rapida evaporazione del liquido può causare congelamento. La sostanza può determinare effetti sul sangue , causando distruzione delle cellule del sangue e insufficienza renale. Gli effetti possono essere ritardati. L'esposizione può portare alla morte. E' indicata l'osservazione medica.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Questa sostanza è cancerogena per l'uomo.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: -62°C
Punto di fusione: -116°C
Solubilità in acqua, ml/100ml a 20°C: 20
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 1043
Densità di vapore relativa (aria=1): 2.7
Punto di infiammabilità: Gas infiammabili
Limiti di esplosività, vol % in aria: 4.5-78
DATI AMBIENTALI
Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente.
NOTE
I sintomi di avvelenamento non si manifestano prima di poche ore o anche dopo giorni. In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni. Capovolgere la bombola che perde nella parte superiore per prevenire fuoriuscita di gas liquefatto. Consultare ICSC 0013 Arsenico.
La scheda è stata parzialmente aggiornata in Ottobre 2005.
Vedi le sezioni: Limiti di Esposizione Occupazionale, Risposta di Emergenza.

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999