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TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Infiammabile.
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NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
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AFFF, schiuma alcool-resistente, polvere anidra, anidride carbonica.
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ESPLOSIONE |
Oltre 41°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive .
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A temperature superiori a 41°C usare un sistema chiuso,ventilazione.
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In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
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ESPOSIZIONE |
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Inalazione |
Tosse. Mal di testa.
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Ventilazione.
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Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
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Cute |
Arrossamento.
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Guanti protettivi.
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Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
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Occhi |
Arrossamento.
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Occhiali di sicurezza.
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Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
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Ingestione |
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Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
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Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
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RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. Protezione personale: respiratore con filtro per gas e vapori organici.
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Nota: C Classificazione EU Simboli: Xn R: 20 S: (2-)24/25 Classificazione UN UN classe di rischio: 3 UN gruppo di imballaggio: III | |||||||
RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
Transport Emergency Card: TEC (R) - 30GF1-III.
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A prova di fuoco.
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DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: LIQUIDO VISCOSO INCOLORE , CON ODORE CARATTERISTICO. LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV: 50 ppm come TWA; (ACGIH 2004). MAK: IIb (non definito ma sono disponibili i dati) (DFG 2004). |
VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori, attraverso la cute e per ingestione. RISCHI PER INALAZIONE: Una contaminazione pericolosa dell'aria non sarà raggiunta o lo sarà solo molto lentamente per evaporazione della sostanza a 20°C EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: La sostanza e' mediamente irritante per gli occhi e la cute. L'esposizione ad elevate concentrazioni del vapore può portare a irritazione degli occhi e del tratto respiratorio superiore. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: Contatti ripetuti o prolungati con la cute possono causare dermatiti. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Punto di ebollizione: 174°C Punto di fusione: < -50°C Densità relativa (acqua=1): 0.92 Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 3-4 Tensione di vapore, kPa a 30°C: 0.20 Densità di vapore relativa (aria=1): 3.9 |
Punto di infiammabilità: 41°C c.c. Temperatura di auto-accensione: 296°C Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.05 | ||
DATI AMBIENTALI | |||
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NOTE | |||
La sostanza è una miscela di tre isomeri (orto, meta e para), con prevalenza delle forme meta e para. L'odore è un avvertimento insufficiente di superamento del limite d'esposizione. La scheda è stata parzialmente aggiornata in Ottobre 2005. Vedi le sezioni: Limiti di Esposizione Occupazionale, classificazione EU, Risposta di Emergenza. | |||
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
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(c) IPCS, CEC 1999 |