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TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
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NO fiamme libere.
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Polvere, schiuma alcool-resistente, spruzzo d'acqua, anidride carbonica.
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ESPLOSIONE |
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ESPOSIZIONE |
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EVITARE OGNI CONTATTO!
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Inalazione |
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Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
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Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
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Cute |
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Guanti protettivi.
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Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
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Occhi |
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Visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie se in presenza di polvere.
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Sciacquare con abbondante acqua (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente).
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Ingestione |
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Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
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Risciacquare la bocca.
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RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
Protezione personale: Tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. Raccogliere la sostanza sversata in contenitorisigillabili; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro.
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Classificazione EU Simboli: T R: 45 S: 53-45 Classificazione GHS Pericolo Può essere nocivo se ingerito Può provocare il cancro Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno Può provocare danni al sistema nervoso | |||||||
RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
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Vedi Pericoli Chimici. Ben chiuso.
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DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: CRISTALLI INODORE, INCOLORE PELLETSO POLVERE BIANCA GRANULARE. PERICOLI CHIMICI: La sostanza si decompone per forte riscaldamento , producendo fumi tossici, contenenti ossidi di azoto. Reagisce con forti ossidanti, acidi forti e basi forti. LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV non definito. MAK: assorbimento cutaneo (H); Classe di cancerogenicità: 2; Gruppo mutageno per le cellule germinali: 3A; (DFG 2009). |
VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per ingestione. RISCHI PER INALAZIONE: L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso. L'esposizione potrebbe provocare attenuazione della vigilanza. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: Questa sostanza è probabilmente cancerogena per l'uomo. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Punto di ebollizione: 185°C Punto di fusione: 49°C Densità relativa (acqua=1): 0.98 Solubilità in acqua, g/100 ml 200 Tensione di vapore, Pa a 20°C: 5 Densità di vapore relativa (aria=1): 3.1 |
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.00 Punto di infiammabilità: 92°C c.c. Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -0.15 | ||
DATI AMBIENTALI | |||
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NOTE | |||
NON portare a casa abiti da lavoro.
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INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
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(c) IPCS, CEC 1999 |