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TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Infiammabile.
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NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
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Polvere, AFFF, schiuma, anidride carbonica. NO acqua.
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ESPLOSIONE |
Oltre 38°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive .
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A temperature superiori a 38°C usare un sistema chiuso, ventilazione e materiale elettrico antideflagrante. Prevenire la formazione di cariche elettrostatiche (per es. con messa a terra).
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In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua. Combattere l'incendio da una posizione riparata.
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ESPOSIZIONE |
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Inalazione |
Stato confusionale. Tosse. Mal di testa. Respiro affannoso. Mal di gola.
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Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
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Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
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Cute |
Arrossamento. Dolore.
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Guanti protettivi.
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Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico.
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Occhi |
Arrossamento. Dolore.
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Occhiali di sicurezza.
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Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
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Ingestione |
Nausea. Vomito.
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Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
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Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
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RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. Protezione personale: autorespiratore.
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A tenuta d'aria. Non trasportare con alimenti e mangimi. Classificazione UN UN classe di rischio: 3 UN Rischi supplementari: 6.1 UN gruppo di imballaggio: III | |||||||
RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
Transport Emergency Card: TEC (R) - 30GFT1-III.
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A prova di fuoco. Separato da ossidanti forti, alimenti e mangimi. Freddo. Mantenere sotto gas inerte. Immagazzinare solo se stabilizzato. | |||||||
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DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: LIQUIDO INCOLORE TENDENTE AL BIANCO , CON ODORE CARATTERISTICO. PERICOLI FISICI: Per movimento, agitazione, etc, possono prodursi cariche elettrostatiche. PERICOLI CHIMICI: La sostanza può polimerizzare. La sostanza si decompone per combustione producendo fumo acre e fumi irritanti. Reagisce con forti ossidanti. LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV: 5 ppm (valore Ceiling); (ACGIH 2004). |
VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione e per ingestione. RISCHI PER INALAZIONE: Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta assai rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C . EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: La sostanza e' irritante per gli occhi la cute e il tratto respiratorio. Se il liquido viene ingerito, l'aspirazione nei polmoni può portare a polmonite chimica. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: La sostanza può avere effetto sul fegato e sui reni. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Punto di ebollizione: 148°C Punto di fusione: -80°C Densità relativa (acqua=1): 0.9 Solubilità in acqua: insolubile Tensione di vapore, Pa a 20°C: 560 Densità di vapore relativa (aria=1): 4.1 |
Punto di infiammabilità: 38°C o.c | ||
DATI AMBIENTALI | |||
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NOTE | |||
Il valore limite di esposizione non deve essere superato in alcun momento della esposizione lavorativa. L'aggiunta di uno stabilizzante o inibitore può modificare le proprietà tossicologiche della sostanza, consultare un esperto. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Ottobre 2005. Vedi la sezione Risposta di emergenza. | |||
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
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(c) IPCS, CEC 1999 |