NITROMETANO ICSC: 0522
Ottobre 1997

Nitrocarbolo
CAS # 75-52-5 CH3NO2
RTECS # PA9800000 Massa molecolare: 61.04
UN # 1261
EC # 609-036-00-7
EINECS # 200-876-6
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Infiammabile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
Polvere, schiuma alcool-resistente, spruzzo d'acqua, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Miscele vapore/aria sono esplosive. Rischio di incendio ed esplosione a contatto con materiali incompatibili (vedi Pericoli Chimici e Note).
A temperature superiori a 35°C usare un sistema chiuso, ventilazione e materiale elettrico antideflagrante. NON esporre ad attrito o urto.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua. Combattere l'incendio da una posizione riparata.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE!

Inalazione Tosse. Sonnolenza. Mal di testa. Nausea. Mal di gola. Stato d'incoscienza. Vomito.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico. Vedi Note.
Cute Cute secca. Arrossamento.
Guanti protettivi.
Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi Arrossamento.
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione (Vedi Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON adsorbire con segatura o altri adsorbenti combustibili. Protezione personale: respiratore con filtro A/P2 per vapori organici e polveri nocive.
Classificazione EU
Simboli: Xn
R: 5-10-22
S: (2-)41
Classificazione UN
UN classe di rischio: 3
UN gruppo di imballaggio: II
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 898.
Codice NFPA: H1; F3; R3;
A prova di fuoco. Separato da materiali non compatibili (vedi Pericoli Chimici e Note).
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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NITROMETANO ICSC: 0522
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO VISCOSO INCOLORE, CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI FISICI:
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi lungo il suolo; è possibile una accensione a distanza.

PERICOLI CHIMICI:
Può decomporsi in modo esplosivo per urto, attrito o scuotimento. Può esplodere per riscaldamento. La sostanza si decompone per combustione producendo ossidi di azoto. Reagisce con alcali. Reagisce violentemente con forti ossidanti ed agenti fortemente riducenti causando pericolodi incendio ed esplosione. Forma miscele sensibili agli urti con le ammine.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 20 ppm, 50 mg/m³; A3 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza non nota per l'uomo); (ACGIH 2006).
MAK: assorbimento cutaneo (H); Classe di cancerogenicità: 3B (DFG 2006).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta assai rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute ed il tratto respiratorio. La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso centrale , causando depressione nervosa.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati con la cute possono causare dermatiti. La sostanza può avere effetto sul sistema nervoso periferico, sui reni e sul fegato, , causando alterazioni delle funzioni.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 101°C
Punto di fusione: -29°C
Densità relativa (acqua=1): 1.14
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 3.7
Densità di vapore relativa (aria=1): 2.1
Punto di infiammabilità: 35°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 417°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 7.3-63
DATI AMBIENTALI

NOTE
Risulterà sensibile agli urti se contaminato con acidi, basi, ossidi metallici, idrocarburi e altri materiali combustibili. La combustione in uno spazio confinato può trasformarsi in detonazione. L'odore è un avvertimento insufficiente di superamento del limite d'esposizione. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Agosto 2007: vedi Limiti di Esposizione Professionale.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
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