TRICLOROSILANO ICSC: 0591
Marzo 2002

Tricloromonosilano
Silicocloroformio
CAS # 10025-78-2 Cl3HSi
RTECS # VV5950000 Massa molecolare: 135.47
UN # 1295
EC # 014-001-00-9
EINECS # 233-042-5
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Estremamente infiammabile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
NO acqua. AFFF, polvere, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Miscele vapore/aria sono esplosive.
Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti. NON utilizzare aria compressa per riempire, versare o trattare.
In caso di incendio: raffreddare i fusti, ecc., bagnandoli con acqua ma evitare il contatto della sostanza con l'acqua.
ESPOSIZIONE
RIGOROSA IGIENE!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Tosse. Mal di gola. Sensazione di bruciore. Difficoltà respiratoria. Respiro affannoso. I sintomi possono presentarsi in ritardo (vedi Note).
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico. Vedi Note.
Cute Arrossamento. Dolore. Vesciche. Ustioni cutanee.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Arrossamento. Dolore. Gravi ustioni profonde.
Visiera, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Sensazione di bruciore. Dolore addominale. Shock o collasso.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. NON indurre il vomito. Non dare da bere. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Ventilazione. Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile;non usare contenitori di plastica.
Assorbire il liquido restante con sabbia secca o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON eliminare in fognatura. (Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore.)
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Classificazione EU
Simboli: F+, C
R: 12-14-17-20/22-29-35
S: (2-)7/9-16-26-36/37/39-43-45
Classificazione UN
UN classe di rischio: 4.3
UN Rischi supplementari: 3 and 8
UN gruppo di imballaggio: I
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 43S1295. Codice NFPA: H3; F4; R2; W
A prova di fuoco. Separato da alimenti e mangimiand
materiali incompatibili.
Vedi Pericoli Chimici. Freddo. Asciutto. Ben chiuso. Ventilazione lungo il pavimento.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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TRICLOROSILANO ICSC: 0591
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE, VOLATILE,
FUMANTE , CON ODORE PUNGENTE.

PERICOLI FISICI:
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi lungo il suolo; è possibile una accensione a distanza .

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo fumi tossici e corrosivi contenenti acido cloridrico.
Reagisce violentemente con acqua,
forti ossidanti,
acidi forti,
basi genera acido cloridrico (vedi ICSC0163).
In presenza di acqua attacca molti metalli.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Non può essere fornita alcuna indicazione circa la velocità con cui si raggiunge una contaminazione dannosa nell'aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' corrosiva per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. Corrosivo per ingestione. Inalazione dei vapori può causare edema polmonare (vedi Note). L'inalazione dei vapori può causare reazioni asmatiformi. L'esposizione può portare alla morte. E' indicata l'osservazione medica. Vedi Note.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 31.8°C
Punto di fusione: -126.5°C
Densità relativa (acqua=1): 1.34
Solubilità in acqua: reazione
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 65.8
Densità di vapore relativa (aria=1): 4.7
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 3.3
Punto di infiammabilità: -27°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 185°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 1.2-90.5
DATI AMBIENTALI

NOTE
Reagisce violentemente con agenti estinguenti quali acqua. I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione medica. Si deve prevedere l'immediata somministrazione di una appropriata terapia inalatoria da parte di un medico o personale da lui/lei autorizzato.Le proprietà tossicologiche sono dedotte da quelle del Metildiclorosilano (ICSC 0297).

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999