ACRILATO DI METILE ICSC: 0625
Novembre 2003

Metil estere dell'acido acrilico
Metil-2-propenoato
Metil estere dell'acido 2-propenoico
CAS # 96-33-3 C4H6O2 / CH2=CHCOOCH3
RTECS # AT2800000 Massa molecolare: 86.1
UN # 1919
EC # 607-034-00-0
EINECS # 202-500-6
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Altamente infiammabile.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
Schiuma, polvere, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Miscele vapore/aria sono esplosive.
Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti. NON utilizzare aria compressa per riempire, versare o trattare.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO!

Inalazione Tosse. Respiro affannoso. Mal di gola.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Dolore.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherinao protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Dolore addominale. Diarrea. Nausea. Vomito.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. NON indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori coperti. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Protezione personale: respiratore con filtro per gas e vapori organici. Tuta di protezione da composti chimici.
Imballaggio infrangibile; posizionare gli imballaggi fragili in contenitori infrangibili chiusi. Nota: D
Classificazione EU
Simboli: F, Xn
R: 11-20/21/22-36/37/38-43
S: (2-)9-25-26-33-36/37-43
Classificazione UN
UN classe di rischio: 3
UN gruppo di imballaggio: II
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 30S1919.
Codice NFPA: H3; F3; R2;
A prova di fuoco. Vedi Pericoli Chimici. Raffreddato. Mantenere al buio. Ben chiuso. Immagazzinare solo se stabilizzato.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ACRILATO DI METILE ICSC: 0625
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE , CON ODORE PUNGENTE.

PERICOLI FISICI:
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi lungo il suolo; è possibile una accensione a distanza. I vapori non sono stabilizzati e possono polimerizzare, bloccando gli sfiati.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza può polimerizzare spontaneamente per riscaldamento, sotto l'influenza di luce e a contatto con perossidi. Reagisce violentemente con acidi forti, basi forti, forti ossidanti causando pericolo di incendio e esplosione.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 2 ppm come TWA; (cute); A4 ( non classificabile come cancerogeno per l'uomo);; SEN; (ACGIH 2003).
MAK: 5 ppm, 18 mg/m³; sensibilizzazione della cute (Sh); Categoria limitazione di picco: I(1); Gruppo di rischio per la gravidanza: D; (DFG 2006).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta molto rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per la cute e il tratto respiratorio, e e' gravemente irritante per gli occhi.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 80.5°C
Punto di fusione: -76.5°C
Densità relativa (acqua=1): 0.95
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 6
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 9.1
Densità di vapore relativa (aria=1): 3.0
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.18
Punto di infiammabilità: -2.8°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 468°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 2.8-25
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.8
DATI AMBIENTALI
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici.
NOTE
L'aggiunta di uno stabilizzante o inibitore può modificare le proprietà tossicologiche della sostanza, consultare un esperto. L'odore è un avvertimento insufficiente di superamento del limite d'esposizione. NON portare a casa abiti da lavoro. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Agosto 2007: vedi Mezzi estinguenti, Ingestione Primo Soccorso, Limiti di Esposizione Professionale.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
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