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TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Infiammabile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
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NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
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Polvere, spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica.
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ESPLOSIONE |
Oltre 27°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive.
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A temperature superiori a 27°C usare un sistema chiuso, ventilazione e materiale elettrico antideflagrante.
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In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
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ESPOSIZIONE |
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Inalazione |
Sonnolenza. Mal di testa. Nausea. Stato d'incoscienza.
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Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
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Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
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Cute |
Arrossamento. Cute secca.
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Guanti protettivi.
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Sottoporre all'attenzione del medico.
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Occhi |
Arrossamento. Dolore.
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Occhiali protettivi a mascherina, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
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Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
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Ingestione |
Dolore addominale. (Vedi Inalazione).
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Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
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Risciacquare la bocca. NON indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico.
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RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
Ventilazione. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Raccogliere il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori sigillabili il più lontano possibile. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Protezione personale: respiratore con filtro per gas e vapori organici.
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Classificazione EU Simboli: Xn, N R: 10-20-51/53 S: (2-)24/25-61 Classificazione UN UN classe di rischio: 3 UN gruppo di imballaggio: III | |||||||
RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
Transport Emergency Card: TEC (R) - 30S1134. Codice NFPA: H2; F3; R0;
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A prova di fuoco. Separato da ossidanti forti.
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DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: LIQUIDO INCOLORE , CON ODORE CARATTERISTICO. PERICOLI CHIMICI: La sostanza si decompone per forte riscaldamento a contatto con superfici calde o fiamme producendo fumi tossici e corrosivi. Reagisce violentemente con forti ossidanti causando pericolo di incendio e esplosione. Attacca gomma e qualche plastica. LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV: 10 ppm come TWA; A3 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza non nota per l'uomo); BEI pubblicato; (ACGIH 2003). MAK: 10 ppm, 47 mg/m³; Categoria limitazione di picco: II(2); Gruppo di rischio per la gravidanza: C ; (DFG 2003).> |
VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori , attraverso la cute e per ingestione. RISCHI PER INALAZIONE: Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta assai rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C . EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: La sostanza e' irritante per gli occhi e la cute. Se il liquido viene ingerito, l'aspirazione nei polmoni può portare a polmonite chimica. La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso centrale , causando attenuazione della vigilanza. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: Il liquido ha caratteristiche sgrassanti la cute. La sostanza può avere effetto sul fegatoe sui reni. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Punto di ebollizione: 132°C Punto di fusione: -45°C Densità relativa (acqua=1): 1.11 Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 0.05 Tensione di vapore, kPa a 20°C: 1.17 Densità di vapore relativa (aria=1): 3.88 |
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.03 Punto di infiammabilità: 27°C c.c. Temperatura di auto-accensione: 590°C Limiti di esplosività, vol % in aria: 1.3-11 Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.18-2.84 | ||
DATI AMBIENTALI | |||
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente.
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NOTE | |||
DA NON UTILIZZARSI in prossimità di fuochi o superfici calde o durante saldature.
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INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
ITALIA VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE PROFESSIONALE TLV calcolato sulle 8 ore: 47 mg/m³; 10 ppm; TLV breve termine: 94 mg/m³; 20 ppm; ai sensi del D.Lgs.2 Febbraio 2002, N° 25. | |||
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(c) IPCS, CEC 1999 |