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TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Estremamente infiammabile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
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NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
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Interrompere l'alimentazione; se non è possibile e non ci sono rischi per l'ambiente circostante lasciare che l'incendio si estingua da solo; negli altri casi spegnere con spruzzo d'acqua,
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ESPLOSIONE |
Miscele gas/aria sono esplosive. Rischio di incendio ed esplosione al contatto con ozono o acido nitrico concentrato.
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Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti.
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In caso di incendio: mantenere fredde le bombole ecc., bagnandole con acqua. Combattere l'incendio da una posizione riparata.
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ESPOSIZIONE |
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EVITARE OGNI CONTATTO!
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IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
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Inalazione |
Tosse. Mal di gola. Mal di testa. Debolezza. Difficoltà respiratoria. Nausea. Polso lento, debole e irregolare. Emoglobinuria.
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Sistema chiuso e ventilazione.
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Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
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Cute |
AL CONTATTO CON IL LIQUIDO: CONGELAMENTO.
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Guanti isolanti dal freddo.
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IN CASO DI CONGELAMENTO: sciacquare con abbondante acqua, NON rimuovere i vestiti. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico .
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Occhi |
Arrossamento.
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Protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
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Sciacquare con abbondante acqua (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente). Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico.
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Ingestione |
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RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
Tuta di protezione da composti chimici impermeabile al gas munita di autorespiratore. Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Ventilazione. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione.
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Nota: A, 1 Classificazione EU Simboli: Xn, N R: 20/22-51/53 S: (2-)61 Classificazione UN UN classe di rischio: 2.3 UN Rischi supplementari: 2.1 Classificazione GHS Pericolo Gas altamente infiammabile Mortale se viene inalato gas Può provocare danni al tratto respiratorio e al sangue se inalato | |||||||
RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
Transport Emergency Card: TEC (R) - 20GT2TF. Codice NFPA: H4; F4; R2; |
A prova di fuoco. Freddo.
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DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: GAS COMPRESSO INCOLORE ,CON ODORE PUNGENTE. PERICOLI FISICI: Il gas è più pesante dell'aria e può spostarsi lungo il suolo; è possibile una accensione a distanza. PERICOLI CHIMICI: La sostanza si decompone si decompone lentamente a temperatura ambiente ma velocemente a 200°C producendo antimonio metallico e idrogeno, che aumenta il pericolo di incendio. Reagisce violentemente con cloro, acido nitrico concentrato e ozono, causando pericolo di incendio e esplosione. LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV: 0.1 mg/m³ (comeTWA) (ACGIH 2007). MAK: IIb (non definito ma sono disponibili i dati) (DFG 2007). |
VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione. RISCHI PER INALAZIONE: Causa una perdita, può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa di questo gas in aria . EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: Una rapida evaporazione del liquido può causare congelamento. La sostanza e' gravemente irritante per il tratto respiratorio. La sostanza può determinare effetti sul sangue , causando distruzione di cellule sanguigne. L'esposizione superiore all'OEL può portare alla morte. E' indicata l'osservazione medica. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Punto di ebollizione: -18°C Punto di fusione: -88°C Densità relativa (acqua=1): 2.26 a -25°C Solubilità in acqua: scarsa Densità di vapore relativa (aria=1): 4.4 |
Punto di infiammabilità: Gas infiammabili | ||
DATI AMBIENTALI | |||
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NOTE | |||
I limiti di esplosività non sono noti in letteratura, sebbene la sostanza sia combustibile con un punto di infiammabilità < 61°C. In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. Non può essere indicata la relazione tra odore e limite di esposizione professionale.
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INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
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(c) IPCS, CEC 1999 |