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TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Infiammabile.
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NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
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Schiuma alcool-resistente, polvere anidra, anidride carbonica.
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ESPLOSIONE |
Oltre 45°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive .
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A temperature superiori a 45°C usare un sistema chiuso, ventilazione e materiale elettrico antideflagrante.
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In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
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ESPOSIZIONE |
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Inalazione |
Tosse. Vertigine. Mal di testa. Nausea. Mal di gola.
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Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
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Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
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Cute |
Cute secca. Arrossamento. Ruvidezza. Dolore.
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Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
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Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
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Occhi |
Arrossamento. Dolore.
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Occhiali di sicurezza, visierao protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
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Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
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Ingestione |
Dolore addominale. Sensazione di bruciore nel torace e nello stomaco. Mal di testa. Nausea. Stato d'incoscienza. Vomito. Debolezza.
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Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
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Risciacquare la bocca. Somministrare carbone attivo in acqua. NON indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico.
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RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Lavare via il liquido sversato con abbondante acqua.
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Nota: C Classificazione EU Simboli: Xn R: 10-20-37-66 S: (2-)46 Classificazione UN UN classe di rischio: 3 UN gruppo di imballaggio: III | |||||||
RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
Transport Emergency Card: TEC (R) - 30GF1-II. Codice NFPA: H1; F2; R0; |
A prova di fuoco. Separato da ossidanti forti.
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DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: LIQUIDO INCOLORE , CON ODORE CARATTERISTICO. PERICOLI CHIMICI: Reagisce violentemente con forti ossidanti. Reagisce con agenti riducenti. Reagisce violentemente con trisolfuro di idrogeno causando pericolo di esplosione. LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV: 100 ppm come TWA; 125 ppm come STEL; (ACGIH 2004). MAK: 20 ppm, 73 mg/m³; Categoria limitazione di picco: I(4); Gruppo di rischio per la gravidanza: C (DFG 2009). |
VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione e per ingestione. RISCHI PER INALAZIONE: Una contaminazione dannosa dell'aria sarà raggiunta abbastanza lentamente per evaporazione della sostanza a 20°C . EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso centrale, se ingerito. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: Il liquido ha caratteristiche sgrassanti la cute. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Punto di ebollizione: 132°C Punto di fusione: -117°C Densità relativa (acqua=1): 0.8 Solubilità in acqua, g/100 ml 2.5 Tensione di vapore, kPa a 20°C: 0.4 Densità di vapore relativa (aria=1): 3.0 |
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.01 Punto di infiammabilità: 45°C c.c. 55°C o.c. Temperatura di auto-accensione: 350°C Limiti di esplosività, vol % in aria: 1.2-9 (a 100°C) Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.42 | ||
DATI AMBIENTALI | |||
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NOTE | |||
La scheda è stata aggiornata parzialmente in Ottobre 2005: vedi Limiti di Esposizione Professionale, Classificazione EU, Risposta di Emergenza. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Aprile 2010: vedi Limiti di Esposizione Professionale.
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INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
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(c) IPCS, CEC 1999 |