ACIDO CITRICO ICSC: 0855
Marzo 1998

Acido 2-idrossi-1,2,3-propantricarbossilico
Acido beta-idrossitricarballilico
Acido citrico anidro
CAS # 77-92-9 C6H8O7 / CH2COOH-C(OH)COOH-CH2COOH
RTECS # GE7350000 Massa molecolare: 192.1
UN #
EINECS # 201-069-1
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile.
NO fiamme libere.
Polvere, spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.
Prevenire la deposizione di polvere; sistema chiuso, attrezzature elettriche e illuminazione a prova di esplosione di polvere.

ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!

Inalazione Tosse. Respiro affannoso. Mal di gola.
Ventilazione (no se in polvere).
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento.
Guanti protettivi.
Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Dolore addominale. Mal di gola.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori ; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Eliminare il residuo con acqua abbondante. (Protezione personale straordinaria: respiratore con filtro P2 per particelle nocive.)

RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Separato da ossidanti forti, basi forti, nitrati metallici e metalli. Asciutto.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ACIDO CITRICO ICSC: 0855
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI INCOLORI.

PERICOLI FISICI:
In forma pulverulenta o granulare, è possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone al riscaldamento sopra 175°C. La soluzione in acqua è un acido medio-forte. Reagisce con ossidanti e basi. Attacca i metalli.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione fastidiosa di particelle in aria può tuttavia essere raggiunta rapidamente quando disperso.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sui denti , provocando erosioni.
PROPRIETÀ FISICHE
Si decompone sotto il punto di ebollizione a 175°C.
Punto di fusione: 153°C
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 59
Punto di infiammabilità: 100°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 0.28-2.29
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -1.7
DATI AMBIENTALI

NOTE

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999