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TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Combustibile.
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NO fiamme libere.
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Polvere, schiuma alcool-resistente, spruzzo d'acqua, anidride carbonica.
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ESPLOSIONE |
Oltre 74°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive.
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A temperature superiori a 74°C usare un sistema chiuso, ventilazione.
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In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
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ESPOSIZIONE |
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PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE!
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Inalazione |
Tosse. Vertigine. Sonnolenza.
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Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
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Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
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Cute |
PUO' ESSERE ASSORBITO! Cute secca. (Vedi Inalazione).
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Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
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Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
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Occhi |
Arrossamento. Dolore.
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Occhiali di sicurezza.
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Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
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Ingestione |
(Vedi Inalazione).
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Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
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Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
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RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori di plastica sigillabili. Lavare via il liquido sversato con abbondante acqua.
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RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
Codice NFPA: H0; F2; R0;
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Separato da ossidanti forti. Ventilazione lungo il pavimento.
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DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: LIQUIDO INCOLORE , CON ODORE CARATTERISTICO. PERICOLI CHIMICI: La sostanza può presumibilmente formare perossidi esplosivi. Reagisce violentemente con forti ossidanti. Attacca molti metalli formando gas infiammabile/esplosivo (idrogeno-vedi ICSC 0001). LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV: 100 ppm; cute (ACGIH 1999). TLV: 150 ppm; (STEL) (cute) (ACGIH 1999). |
VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori , attraverso la cute e per ingestione. RISCHI PER INALAZIONE: Una contaminazione dannosa dell'aria sarà raggiunta abbastanza lentamente per evaporazione della sostanza a 20°C. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: Il vapore e' irritante per gli occhi e il tratto respiratorio. La sostanza può determinare effetti sul sistema nervoso centrale , causando narcosi. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: Il liquido ha caratteristiche sgrassanti la cute. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Punto di ebollizione:190°C Punto di fusione: -80°C Densità relativa (acqua=1): 0.95 Solubilità in acqua: molto buona Tensione di vapore, Pa a 26°C: 53.3 Densità di vapore relativa (aria=1): 5.1 |
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.0 Punto di infiammabilità:74°C Temperatura di auto-accensione: 270°C Limiti di esplosività, vol % in aria: 1.3 - 10.4 | ||
DATI AMBIENTALI | |||
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NOTE | |||
Ricercare i perossidi prima della distillazione; eliminarli qualora riscontrati. Dowanol DPM, Dowanol 50 B e Ucar Solvent 2LM sono nomi commerciali.
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INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
ITALIA VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE PROFESSIONALE TLV calcolato sulle 8 ore: 308 mg/m³; 50 ppm; pelle; ai sensi del D.Lgs.2 Febbraio 2002, N° 25. | |||
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(c) IPCS, CEC 1999 |