ACIDO ETILENDIAMMINOTETRAACETICO ICSC: 0886
Aprile 2008

N,N'-1,2-Etanedilbis(N-carbossimetil)-glicina
EDTA
Acido edetico
CAS # 60-00-4 C10H16N2O8 / ((HOOCCH2)2NCH2)2
RTECS # AH4025000 Massa molecolare: 292.2
UN #
EINECS # 200-449-4
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica, polvere.
ESPLOSIONE Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.
Prevenire la deposizione di polvere; sistema chiuso, attrezzature elettriche e illuminazione a prova di esplosione di polvere.

ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!

Inalazione Tosse.
Evitare inalazione di polvere
Aria fresca, riposo.
Cute
Guanti protettivi.
Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherina.
Sciacquare con abbondante acqua (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente).
Ingestione Dolore addominale. Diarrea.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: filtro speciale adatto alla concentrazione aereodispersa della sostanza. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori non metallici; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro.

Classificazione GHS
Attenzione
Può essere nocivo se ingerito
Provoca irritazione oculare
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Separato da ossidanti forti, metalli, alimenti e mangimi.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ACIDO ETILENDIAMMINOTETRAACETICO ICSC: 0886
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI INCOLOREO POLVERE BIANCA.

PERICOLI FISICI:
In forma pulverulenta o granulare, è possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo fumi tossici di ossidi di azoto. Reagisce con forti ossidanti Attacca . alcune forme di metallie gomma.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
MAK: IIb (non definito ma sono disponibili i dati) (DFG 2009).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione di polvere o di aerosol e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una concentrazione fastidiosa di particelle areodisperse può essere raggiunta rapidamente.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi.

PROPRIETÀ FISICHE
Si decompone a 220-245 °C
Densità relativa (acqua=1): 0.86
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 0.05 (molto scarsa)
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: calcolato -3.34; -5.01
DATI AMBIENTALI

NOTE
La scheda è stata aggiornata parzialmente in Aprile 2010: vedi Limiti di Esposizione Professionale.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999