NITRATO DI PIOMBO ICSC: 1000
Marzo 1999

Piombo (II) nitrato
Dinitrato di piombo
"Nitrato plumbeo"
CAS # 10099-74-8 N2O6Pb / Pb(NO3)2
RTECS # OG2100000 Massa molecolare: 331.2
UN # 1469
EC # 082-001-00-6
EINECS # 233-245-9
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Non combustibile ma facilita la combustione di altre sostanze.
NO contatto con sostanze infiammabili.
In caso di incendio nell'ambiente circostante: spruzzo d'acqua.
ESPLOSIONE

In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO! EVITARE L'ESPOSIZIONE DI DONNE IN GRAVIDANZA!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Tosse. Mal di gola.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Dolore.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherina, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Dolore addominale. Nausea. Vomito.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico. Vedi Note.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro. NON adsorbire con segatura o altri adsorbenti combustibili. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore.
Non trasportare con alimenti e mangimi. Inquinante per l'ambiente marino. Nota: A, E
Classificazione EU
Simboli: T, N
R: 61-20/22-33-62-50/53-62
S: 53-45-60-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 5.1
UN Rischi supplementari: 6.1
UN gruppo di imballaggio: II
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R)-51GOT2-I+II+III
Separato da sostanze infiammabili e riducenti, alimenti e mangimi.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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NITRATO DI PIOMBO ICSC: 1000
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI BIANCHI O INCOLORI.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento (290°C) producendo fumi tossici di ossidi di azoto e ossido di piombo. La sostanza è un forte ossidante e reagisce violentemente con materiali combustibili e riducenti. Reagisce violentemente con ammonio tiocianato, carbonio red hot e piombo ipofosfato.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: (come Pb) 0.05 mg/m³ come TWA;
A3 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza non nota per l'uomo); BEI pubblicato (ACGIH 2004). MAK: (come Pb) (Frazione inalabile) Classe di cancerogenicità: 3B; Gruppo mutageno per le cellule germinali: 3A; (DFG 2004).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente quando disperso, specialmente se pulverulento.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi la cute e il tratto respiratorio.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sul sangue, sull'apparato gastrointestinale, sui reni, fegato, e sul sistema nervoso , causando anemia, ipertensione, riduzione della funzionalità epatica e renale, convulsioni, paralisi. E' possibile che questa sostanza sia cancerogena per l'uomo. Causa tossicità per la riproduzione o lo sviluppo umano.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di fusione (con decomposizione) 290°C
Densità relativa (acqua=1): 4.6
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 52
DATI AMBIENTALI
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici. La sostanza può causare effetti a lungo termine nell'ambiente acquatico. Può esserci bioccumulo di questa sostanza chimica negli organismi marini e terrestri. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente.
NOTE
In funzione del grado di esposizione, sono indicati esami clinici periodici. NON portare a casa abiti da lavoro.
La scheda è stata parzialmente aggiornata nell'Aprile del 2005. Vedi la sezione:Limiti di Esposizione Occupazionale, Classificazione EU, Risposta di Emergenza.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999