FENIL CLOROFORMIATO ICSC: 1007
Ottobre 2005

Fenil clorocarbonato
Estere fenilico dell'acido formico
Fenossicarbonil cloruro
Estere fenilico dell'acido carboncloridrico
CAS # 1885-14-9 C7H5ClO2 / C6H5OCOCl
RTECS # FG3850000 Massa molecolare: 156.6
UN # 2746
EINECS # 217-547-8
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
NO acqua. Polvere anidra, anidride carbonica, schiuma alcool-resistente.
ESPLOSIONE Oltre 69°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive .
A temperature superiori a 69°C usare un sistema chiuso,ventilazione.

ESPOSIZIONE
RIGOROSA IGIENE!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Mal di gola. Sensazione di bruciore. Tosse. Difficoltà respiratoria. Respiro affannoso. I sintomi possono presentarsi in ritardo (vedi Note).
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Dolore. Ustioni cutanee.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico.
Occhi Arrossamento. Dolore. Gravi ustioni profonde.
Visiera, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Dolore addominale. Sensazione di bruciore. Shock o collasso.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. NON indurre il vomito. Dare abbondante acqua da bere. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori asciutto di plasticasigillabili. Assorbire il liquido restante con sabbia asciutta o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
Non trasportare con alimenti e mangimi. Inquinante per l'ambiente marino.

Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN Rischi supplementari: 8
UN gruppo di imballaggio: II
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61GTC1-II.
Asciutto. Ben chiuso. Separato da acidi, alcoli,
ammine,
basi,
ossidanti,
alimenti e mangimi.
Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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FENIL CLOROFORMIATO ICSC: 1007
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE , CON ODORE PUNGENTE.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento o a contatto con l' acqua ol' umidità producendo fumi tossici e corrosivi contenenti acido cloridrico e fenolo. Reagisce violentemente con acidi,
alcooli,
ammine,
basi,
ossidanti e metalli.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK non definito. Fare riferimento ai valori di TLV e di MAK del fenolo e dell'acido cloridrico.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione nociva dell'aria sarà raggiunta rapidamente per evaporazione di questa sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' corrosiva per gli occhi la cute e il tratto respiratorio. Corrosivo per ingestione. Inalazione di vapore può causare edema polmonare (vedi Note). Gli effetti possono essere ritardati.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 188-189°C
Punto di fusione: -28°C
Densità: 1.2 g/cm3
Solubilità in acqua: reazione
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 90
Densità di vapore relativa (aria=1): 5.41
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.002
Punto di infiammabilità: 69°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 540°C
DATI AMBIENTALI
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici.
NOTE
Reagisce violentemente con agenti estinguenti quali l'acqua. I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione medica. Si deve prevedere l'immediata somministrazione di una appropriata terapia inalatoria da parte di un medico o personale da lui/lei autorizzato. Consultare ICSC 0163 Acido cloridrico e ICSC 0070 Fenolo.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


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