TETRASODIO PIROFOSFATO ICSC: 1140
Aprile 1997

Sodio pirofosfato
Acido pirofosforico, sale tetrasodico
CAS # 7722-88-5 Na4O7P2
RTECS # UX7350000 Massa molecolare: 266
UN #
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Non combustibile Libera fumi (o gas) tossici o irritanti in combustione.

In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!

Inalazione Tosse. Mal di gola.
Ventilazione (no se in polvere).
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento.
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali di sicurezza.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente) poi contattare un medico.
Ingestione Nausea. Vomito. Diarrea.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Eliminare il residuo con acqua abbondante. (Protezione personale straordinaria: respiratore con filtro P1 per particelle inerti.)

RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO


IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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TETRASODIO PIROFOSFATO ICSC: 1140
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI INCOLORE INODORE BIANCHI, O POLVERE.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone alla combustione. La soluzione in acqua è una base debole.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: ppm; 5 mg/m³ (ACGIH 1996).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione di polveri fini e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle in aria può tuttavia essere raggiunta rapidamente se in polvere.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di fusione: (vedere Note) 988°C
Densità relativa (acqua=1): 2.5
Solubilità in acqua:moderata (6.7 g/100ml a 25°C)
DATI AMBIENTALI

NOTE
Altri punti di fusione: 880°C (polvere).
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999