ESAMETILENETETRAMMINA ICSC: 1228
Marzo 2002

1,3,5,7-Tetraazaadamantano
Metenammina
Esammina
1,3,5,7-Tetraazatriciclo(3.3.1.1(3,7))decano
CAS # 100-97-0 C6H12N4
RTECS # MN4725000 Massa molecolare: 140.2
UN # 1328
EC # 612-101-00-2
EINECS # 202-905-8
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Schiuma, spruzzo d'acqua, polvere.
ESPLOSIONE Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.
Prevenire la deposizione di polvere; sistema chiuso, attrezzature elettriche e illuminazione a prova di esplosione di polvere.

ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!

Inalazione Tosse.
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Dolore.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore.
Visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Dolore addominale. Nausea. Vomito.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. Somministrare carbone attivo in acqua. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Poi lavare via il residuo con acqua abbondante. Protezione personale: respiratore con filtro A/P2 per vapori organici e polveri nocive.
Classificazione EU
Simboli: F, Xn
R: 11-42/43
S: (2-)16-22-24-37
Classificazione UN
UN classe di rischio: 4.1
UN gruppo di imballaggio: III
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 41S1328.
Separato da acidi forti e ossidanti forti. Asciutto.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ESAMETILENETETRAMMINA ICSC: 1228
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI IGROSCOPICI, INCOLORE OR POLVERE CRISTALLINA BIANCA.

PERICOLI FISICI:
In forma pulverulenta o granulare, è possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per forte riscaldamento o per combustione producendo gas tossici e corrosivi contenenti ammoniaca, acido cianidrico e ossidi di azoto. La soluzione in acqua è una base debole. Reagisce con forti ossidanti e acidi forti producendo gas tossici e corrosivi.
Attacca alluminio e zinco.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
MAK: IIb (non definito ma sono disponibili i dati);
sensibilizzazione della cute (Sh); (DFG 2004).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente quando disperso.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' mediamente irritante per gli occhi e la cute.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea. Esposizioni ripetute o prolungate per inalazione possono causare asma.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di sublimazione: circa 260°C
Densità: 1.33 g/cm3
Solubilità in acqua: buona
Densità di vapore relativa (aria=1): 4.9
Punto di infiammabilità: 250°C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 390°C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -2.84
DATI AMBIENTALI

NOTE
La sostanza può rilasciare formaldeide. Vedi ICSC 0695 Formaldeide.
Chiunque abbia avuto sintomi di asma causata dal contatto con questa sostanza, dovrebbe evitare ogni ulteriore contatto. I sintomi dell'asma spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione da parte medica. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Aprile 2005. Vedi sezione dei Limiti di Esposizione Occupazionale
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999