TRIBUTILSTAGNO OSSIDO ICSC: 1282
Marzo 1998

Esabutildistannoxano
Tri-n-butilstagno ossido
TBTO
CAS # 56-35-9 C24H54OSn2
RTECS # JN8750000 Massa molecolare: 596.07
UN # 3020
EC # 050-008-00-3
EINECS # 200-268-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile.
NO fiamme libere.
In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE! RIGOROSA IGIENE!

Inalazione Crampi addominali. Tosse. Diarrea. Difficoltà respiratoria. Nausea. Mal di gola. Vomito. I sintomi possono presentarsi in ritardo (vedi Note).
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! Arrossamento. Comparsa, in ritardo, di ustioni cutanee.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali di sicurezza, visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Crampi addominali. Diarrea. Nausea. Vomito.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. NON eliminare in fognatura. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
Inquinante per l'ambiente marino, ad alto rischio. Nota: A
Classificazione EU
Simboli: T, N
R: 21-25-36/38-48/23/25-50/53
S: (1/2-)35-36/37/39-45-60-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN gruppo di imballaggio: II
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61GT6-II.
Provvedere al contenimento di reflui da spegnimento di incendio. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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TRIBUTILSTAGNO OSSIDO ICSC: 1282
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per combustione producendo fumi tossici.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: (come Sn) 0.1 mg/m³ come TWA; 0.2 mg/m³ come STEL; (cute); A4 ( non classificabile come cancerogeno per l'uomo); (ACGIH 2008).
MAK: (come Sn) 0.004 ppm 0.02 mg/m³; Categoria limitazione di picco: I(1); assorbimento cutaneo (H); Classe di cancerogenicità: 4; Gruppo di rischio per la gravidanza: C (DFG 2009).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' severely irritante per gli occhi, la cute. Inalazione dell'aerosol può causare edema polmonare (vedi Note). La sostanza può determinare effetti sul timo, , causando depressione delle funzioni immunitarie.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 173°C
Punto di fusione: <-45°C
Densità relativa (acqua=1): 1.17 a 20°C
Solubilità in acqua: scarsa
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 0.001
Punto di infiammabilità: 190°C c.c.
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 3.19
DATI AMBIENTALI
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. Può esserci bioaccumulo di questa sostanza chimica lungo la catena alimentare nei pesci e nei molluschi. Durante il normale uso questa sostanza viene rilasciata nell'ambiente. Tuttavia si deve porre una grande attenzione per impedire ogni rilascio aggiuntivo, per esempio per smaltimento non appropriato.
NOTE
I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione medica. Si deve prevedere l'immediata somministrazione di una appropriata terapia inalatoria da parte di un medico o personale da lui/lei autorizzato. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Ottobre 2004 e Aprile 2005: vedi Classificazione EU, Risposta di Emergenza. La scheda è stata aggiornata parzialmente in Aprile 2010: vedi Limiti di Esposizione Professionale, Ingestione Primo Soccorso, Immagazzinamento.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999