| |||||||||||||
| |||||||||||||
|
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Non combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
|
|
In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
|
ESPLOSIONE |
|
|
|
ESPOSIZIONE |
|
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! RIGOROSA IGIENE!
|
|
Inalazione |
Tosse. Respiro affannoso. Mal di gola.
|
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
|
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
|
Cute |
Dolore. Arrossamento.
|
Guanti protettivi.
|
Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
|
Occhi |
Arrossamento. Dolore.
|
Occhiali protettivi a mascherina.
|
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
|
Ingestione |
|
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
|
Risciacquare la bocca. Indurre il vomito (SOLO A PERSONE COSCIENTI!). Dare abbondante acqua da bere. Sottoporre all'attenzione del medico.
|
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Protezione personale: respiratore con filtro P2 per particelle nocive.
|
Non trasportare con alimenti e mangimi. Classificazione UN UN classe di rischio: 8 UN gruppo di imballaggio: II | |||||||
RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
Transport Emergency Card: TEC (R) - 80GC10-II+III.
|
Separato da alimenti e mangimi. Asciutto. Ben chiuso. | |||||||
|
|
DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: CRISTALLI IGROSCOPICI, BIANCHIO INCOLORE. PERICOLI CHIMICI: La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo fumi tossici di fluoro. LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV: (fluoruri, come F) 2.5 mg/m³ come TWA; A4 ( non classificabile come cancerogeno per l'uomo); BEI pubblicato; (ACGIH 2004). TLV: (come Al) 2 mg/m³ come TWA; (ACGIH 2004). MAK: (come F) (Frazione inalabile) 1 mg/m³; Categoria limitazione di picco: I(4); assorbimento cutaneo (H); Gruppo di rischio per la gravidanza: C; (DFG 2005). EU OEL: (fluoruri come F) 2.5 mg/m³ (EU 2004). |
VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione della polvere e per ingestione. RISCHI PER INALAZIONE: L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione dannosa di particelle aereodisperse può tuttavia essere raggiunta rapidamente. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: L'aerosol e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: Esposizioni ripetute o prolungate per inalazione possono causare asma. La sostanza può avere effetto sulle ossasul sistema nervoso , causando alterazioni delle ossa (fluorosi), e danno al sistema nervoso. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Punto di sublimazione: 1272°C Densità: 2.9 g/cm3 Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 0.5 Tensione di vapore, Pa a 1238°C: 133 |
|||
DATI AMBIENTALI | |||
| |||
NOTE | |||
I numeri CAS 15098-87-0 e 32287-65-3 sono per le forme idrate. Temperatura di decomposizione non conosciuta in letteratura. I sintomi dell'asma spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione da parte medica. Chiunque abbia avuto sintomi di asma causata dal contatto con questa sostanza, dovrebbe evitare ogni ulteriore contatto. La scheda è stata parzialmente aggiornata in Aprile e Ottobre 2005. Vedi le sezioni: Limiti di Esposizione Occupazionale, Risposta di Emergenza. | |||
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
| |||
| |||
(c) IPCS, CEC 1999 |