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TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Infiammabile.
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NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
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Spruzzo d'acqua.
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ESPLOSIONE |
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ESPOSIZIONE |
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RIGOROSA IGIENE!
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Inalazione |
Tosse. Mal di gola.
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Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
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Aria fresca, riposo.
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Cute |
Arrossamento. Dolore.
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Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
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Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
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Occhi |
Arrossamento.
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Occhiali di sicurezza, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
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Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
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Ingestione |
Sensazione di bruciore.
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Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
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Risciacquare la bocca. Dare abbondante acqua da bere. Riposo.
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RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
(Protezione personale: respiratore con filtro per vapori organici di composti a basso punto di ebollizione.)
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Classificazione UN UN classe di rischio: 3 UN gruppo di imballaggio: III | |||||||
RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
Codice NFPA: H2; F2; R0;
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A prova di fuoco. Freddo. Immagazzinare solo se stabilizzato.
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DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: LIQUIDO. PERICOLI FISICI: Ivapori non sono stabilizzati e possono polimerizzare negli sfiati o nelle barriere tagliafuoco causandone il blocco. PERICOLI CHIMICI: La sostanza può polimerizzare. LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV non definito. |
VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori . RISCHI PER INALAZIONE: Non può essere fornita alcuna indicazione circa la velocità con cui si raggiunge una contaminazione dannosa nell'aria per evaporazione della sostanza a 20°C. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute ed il tratto respiratorio. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea. Vedere Note. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Punto di fusione: -57°C Densità relativa (acqua=1): 0.9 Solubilità in acqua: insolubile Tensione di vapore, Pa a 20°C: 226 Densità di vapore relativa (aria=1): 5.4 |
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.01 Punto di infiammabilità: 52°C o.c. | ||
DATI AMBIENTALI | |||
Vedere Note.
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NOTE | |||
I limiti di esplosività non sono noti in letteratura, sebbene la sostanza sia combustibile con un punto di infiammabilità < 61°C. Gli effetti sull'uomo da esposizione alla sostanza non sono stati indagati in maniera adeguata. Gli effetti sull'ambiente della sostanza non sono stati indagati ma il n-esil acrilato ICSC 1288 è stato riconosciuto tossico per gli organismi acquatici. L'aggiunta di uno stabilizzante o inibitore può modificare le proprietà tossicologiche della sostanza, consultare un esperto.
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INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
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(c) IPCS, CEC 1999 |