DICLOROACETILENE ICSC: 1426
Ottobre 2001

Dicloroetino
CAS # 7572-29-4 C2Cl2
RTECS # AP1080000 Massa molecolare: 94.9
UN #
EC # 602-069-00-8
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Esplosivo. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare. NO contatto con acido(i) o ossidanti. NO contatto con superfici calde .
Spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica, NO sostanze chimiche anidre.
ESPLOSIONE Miscele vapore/aria sono esplosive.
Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti. NON esporre ad attrito o urto.
Combattere l'incendio da una posizione riparata. In caso di incendio: mantenere fredde le bombole ecc., bagnandole con acqua.
ESPOSIZIONE
RIGOROSA IGIENE!

Inalazione Mal di testa. Nausea. Vomito. Mal di gola. Vertigine. Paralisi facciale, intorpidimento e tremore.
Sistema chiuso e ventilazione.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute
Guanti protettivi.
Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi Arrossamento.
Occhiali di sicurezza, o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Dolore addominale. (Inoltre vedi Inalazione).
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Sottoporre all'attenzione del medico. Risciacquare la bocca.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. NON eliminare in fognatura. (Protezione personale: respiratore con filtro per vapori organici di composti a basso punto di ebollizione.)
A tenuta d'aria.
Classificazione EU
Simboli: E, Xn
R: 2-40-48/20
S: (2-)36/37
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

A prova di fuoco. Separato da acidi forti,e
ossidanti Freddo. Ben chiuso. Mantenere in un locale ben ventilato.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

GUARDA LE INFORMAZIONI IMPORTANTI NEL RETRO
DICLOROACETILENE ICSC: 1426
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO OLEOSO , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI CHIMICI:
Può decomporsi in modo esplosivo per urto, attrito o scuotimento. Può esplodere per riscaldamento. La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo fumi tossici contenenti cloro.
Reagisce violentemente con ossidantie
con acidi.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: (valore Ceiling) 0.1 ppm A3 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza non nota per l'uomo); (ACGIH 2001). MAK: Classe di cancerogenicità: 2 (DFG 2000).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori .

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta molto rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza può avere effetti sul sistema nervoso esui
reni , causando lesioni tissutali,
ridotta funzionalità e disfunzione renale.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 32°C(esplode)
Punto di fusione: -66°C
Densità relativa (acqua=1): 1.2
Solubilità in acqua: insolubile
Densità di vapore relativa (aria=1): 3.3
Punto di infiammabilità: vedere Note
DATI AMBIENTALI

NOTE
La sostanza è combustibile ma il punto di infiammabilità non è disponibile in letteratura. La combustione in uno spazio confinato può trasformarsi in detonazione. Il valore limite di esposizione non deve essere superato in alcun momento della esposizione lavorativa. La sostanza non è disponibile commercialmente, ma è un prodotto di decomposizione del tricloroetilene, tricloroetano ed è uinoltre un sotto prodotto del cloruro di vinilidene.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999