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TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE | RISCHI ACUTI / SINTOMI | PREVENZIONE | PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI |
INCENDIO |
Non combustibile.
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In caso di incendio nell'ambiente circostante: utilizzare appropriati mezzi antincendio.
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ESPLOSIONE |
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ESPOSIZIONE |
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Inalazione |
Tosse. Mal di gola.
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Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
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Aria fresca, riposo.
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Cute |
Arrossamento. Cute secca.
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Guanti protettivi.
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Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
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Occhi |
Arrossamento.
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Occhiali protettivi a mascherina.
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Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
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Ingestione |
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Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
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Risciacquare la bocca.
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RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO | IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA | |||||||
Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Poi lavare via il residuo con acqua abbondante.
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RISPOSTA DI EMERGENZA | IMMAGAZZINAMENTO | |||||||
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Separato da acidi.
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DATI IMPORTANTI | |||
STATO FISICO: ASPETTO: SOLIDO IN VARIE FORME. PERICOLI CHIMICI: La soluzione in acqua è una base debole. Reagisce con acidi. LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV non definito. MAK non definito. |
RISCHI PER INALAZIONE: Una concentrazione fastidiosa di particelle areodisperse può essere raggiunta rapidamente soprattutto se pulverulento. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: La sostanza e' irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: Contatti ripetuti o prolungati con la cute possono causare dermatiti. | ||
PROPRIETÀ FISICHE | |||
Punto di fusione (con decomposizione) >70°C Densità: 2.1 g/cm3 Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 16 |
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DATI AMBIENTALI | |||
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NOTE | |||
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INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI | |||
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(c) IPCS, CEC 1999 |