iso-FTALONITRILE ICSC: 1583
Aprile 2005

1,3-Benzendicarbonitrile
Isoftalodinitrile
m-Dicianobenzene
CAS # 626-17-5 C8H4N2
RTECS # CZ1900000 Massa molecolare: 128.14
UN # 3276
EINECS # 210-933-7
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Polvere, spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.
Prevenire la deposizione di polvere; sistema chiuso, attrezzature elettriche e illuminazione a prova di esplosione di polvere.
In caso di incendio: mantenere fredde le bombole ecc., bagnandole con acqua.
ESPOSIZIONE
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!

Inalazione Tosse.
Evitare inalazione della polvere.
Aria fresca, riposo.
Cute

Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi Arrossamento.
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Diarrea.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Sottoporre all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro P1 per particelle inerti. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere.
Non trasportare con alimenti e mangimi.

Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN gruppo di imballaggio: III
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - GT1-III.
Separato da ossidanti forti, alimenti e mangimi.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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iso-FTALONITRILE ICSC: 1583
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
POLVERE CRISTALLINA INCOLORE TENDENTE AL BIANCO , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI FISICI:
In forma pulverulenta o granulare, è possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria.

PERICOLI CHIMICI:
Reagisce con forti ossidanti.
La sostanza si decompone per forte riscaldamento producendo gas tossici contenenti acido cianidrico.
Alla combustione, forma ossidi di azoto.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 5 mg/m³ come TWA;
(ACGIH 2004). MAK non definito.
RISCHI PER INALAZIONE:
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; una concentrazione fastidiosa di particelle in aria può tuttavia essere raggiunta rapidamente quando disperso, soprattutto se pulverulento.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi.

PROPRIETÀ FISICHE
Sublimazione > 162°C
Densità: 1.3 g/cm3
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 0.07
Tensione di vapore, Pa a 1.33°C:
Densità di vapore relativa (aria=1): 4.42
Punto di infiammabilità: >150°C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.39
DATI AMBIENTALI

NOTE
Gli effetti sull'uomo dell'esposizione alla sostanza non sono stati indagati in maniera adeguata.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999