PROPILEN GLICOL n-BUTIL ETERE ICSC: 1614
Ottobre 2005

1-Butossi-2-propanolo
n-Butossipropanolo
CAS # 5131-66-8 C7H16O2 / CH3CH(OH)CH2O(CH2)3CH3
RTECS # UA7700000 Massa molecolare: 132.23
UN #
EC # 603-052-00-8
EINECS # 225-878-4
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere.
Polvere, spruzzo d'acqua, schiuma, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Oltre 63°C possono formarsi miscele vapore/aria esplosive .
A temperature superiori a 63°C usare un sistema chiuso, ventilazione e materiale elettrico antideflagrante.

ESPOSIZIONE


Inalazione
Ventilazione.
Aria fresca, riposo.
Cute Arrossamento. Dolore.
Guanti protettivi.
Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia.
Occhi Arrossamento. Dolore.
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. Poi lavare via con acqua abbondante.
Classificazione EU
Simboli: Xi
R: 36/38
S: (2)
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO

Mantenere al buio. Separato da ossidanti forti.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

GUARDA LE INFORMAZIONI IMPORTANTI NEL RETRO
PROPILEN GLICOL n-BUTIL ETERE ICSC: 1614
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE CHIARO , CON ODORE CARATTERISTICO.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza può presumibilmente formare dei perossidi esplosivi. Reagisce con forti ossidanti.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Non può essere fornita alcuna indicazione circa la velocità con cui si raggiunge una contaminazione dannosa nell'aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi e la cute.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 171°C
Punto di fusione: sotto -75°C
Densità relativa (acqua=1): 0.879 a 25°C
Solubilità in acqua, g/100ml a 6°C: (moderata)
Tensione di vapore, kPa a 25°C: 0.187
Densità di vapore relativa (aria=1): 4.55
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.007
Punto di infiammabilità: 63 °C c.c.
Temperatura di auto-accensione: 260°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 1.1 at 80 °C. - 8.4 a 145 °C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.15 (calcolato)
1 ppm = 5.38 mg/m3; 1 mg/m3 = 0.186 ppm at 25°C; Saturation vapour concentration : 0.18% (1800 ppm) at 25 deg C (@5,24); Viscosity (cSt) 2.9 at 25°C. (@26)
DATI AMBIENTALI

NOTE
Ricercare i perossidi prima della distillazione; eliminarli qualora riscontrati.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999