n-BUTIL ISOCIANATO ICSC: 1642
Aprile 2007

1-Isocianatobutano
CAS # 111-36-4 C5H9NO / CH3(CH2)3NCO
RTECS # NQ8250000 Massa molecolare: 99.1
UN # 2485
EINECS # 203-862-8
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Altamente infiammabile. Il riscaldamento provocherà aumento di pressione con rischio di esplosione.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare.
Polvere anidra, schiuma, anidride carbonica, NO acqua.
ESPLOSIONE Miscele vapore/aria sono esplosive.
Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti.
In caso di incendio: raffreddare i fusti, ecc., bagnandoli con acqua ma evitare il contatto della sostanza con l'acqua. Combattere l'incendio da una posizione riparata.
ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Tosse. Mal di gola. Difficoltà respiratoria. Sensazione di bruciore.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Dolore. Ustioni cutanee.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore. Ustioni.
Occhiali protettivi a mascherina o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Sciacquare con abbondante acqua (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente). Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico.
Ingestione Dolore addominale. Sensazione di bruciore. Shock o collasso.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. NON indurre il vomito. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Ventilazione. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici impermeabile al gas munita di autorespiratore. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON eliminare in fognatura. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente.
Non trasportare con alimenti e mangimi.

Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN Rischi supplementari: 3
UN gruppo di imballaggio: I
Classificazione GHS
Pericolo
Liquido e vapore altamente infiammabili
Letale se inalato (vapore)
Provoca gravi ustioni cutanee e danni oculari
Nocivo se ingerito
Può provocare reazioni cutanee allergiche
Può provocare danno ai polmoni se inalato
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61S2485 o 61GTF1-I.
Codice NFPA: H3; F3; R2; W
A prova di fuoco. Separato da ossidanti forti,, alimenti e mangimi. Freddo. Vedi Pericoli Chimici. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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n-BUTIL ISOCIANATO ICSC: 1642
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO INCOLORE.

PERICOLI FISICI:
Il vapore si miscela bene con aria, si formano facilmente miscele esplosive.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza puòpolimerizzare per forte riscaldamento. La sostanza si decompone per combustione producendo gas tossici contenenti ossidi di azoto, acido cianidrico. Reagisce violentemente con forti ossidanti e acqua.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
Gravi effetti locali attraverso tutte le vie diesposizione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione nociva dell'ariasarà raggiunta rapidamente per evaporazione di questa sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' corrosiva per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. Inalazione di può causare edema polmonare (vedi Note).

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea. Vedi NOTE.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 115°C
Punto di fusione: <-70°C
Densità: 0.9 g/cm3
Solubilità in acqua, g/100 ml (reazione)
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 2.1
Densità di vapore relativa (aria=1): 3.4
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.05
Punto di infiammabilità: 11°C c.c
Temperatura di auto-accensione: 425°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 1.3-10
DATI AMBIENTALI
Questa sostanza può essere pericolosa per l'ambiente; una attenzione particolare deve essere posta agli organismi acquatici.
NOTE
Alcuni isocianati sono ben conosciuti come causa di sensibilizzazione respiratorio. Comunque non ci sono notizie che il n-butil-isocianato o altri monoisocianati causino sensibilizzazione respiratoria. I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione medica.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
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