OSSIDO DI SODIO ICSC: 1653
Ottobre 2006

Monossido di sodio
Ossido disodico
Monossido disodico
CAS # 1313-59-3 Na2O
RTECS # Massa molecolare: 62.0
UN # 1825
EINECS # 215-208-9
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Non combustibile ma facilita la combustione di altre sostanze.

NO acqua. Polvere anidra, sabbia asciutta.
ESPLOSIONE


ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO! PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Mal di gola. Tosse. Sensazione di bruciore. Difficoltà respiratoria. Respiro affannoso.
Aspirazione localizzata. Protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute Arrossamento. Dolore. Gravi ustioni cutanee.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore. Ustioni
Visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie se in presenza di polvere.
Sciacquare con abbondante acqua (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente). Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico.
Ingestione Mal di gola. Sensazione di bruciore in gola e nel petto. Shock o collasso.
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca. NON indurre il vomito. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori di plastica asciutti coperti . Poi lavare via il residuo con acqua abbondante.
Non trasportare con alimenti e mangimi.

Classificazione UN
UN classe di rischio: 8
UN gruppo di imballaggio: II
Classificazione GHS
Pericolo
Provoca gravi ustioni cutanee e danni oculari
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 80GC6-II+III.
Separato da acidi forti, alimenti e mangimi. Asciutto.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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OSSIDO DI SODIO ICSC: 1653
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
BLOCCHI BIANCHI O POLVERE.

PERICOLI CHIMICI:
La soluzione in acqua è una base forte, reagisce violentemente con acidi e è corrosiva. Reagisce violentemente con acqua, producendo idrossido di sodio. La sostanza si decompone per forte riscaldamento (>400°C), producendo sodio perossdio e sodio. In presenza di acqua attacca molti metalli.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
Gravi effetti locali attraverso tutte le vie diesposizione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una concentrazione dannosa di particelle areodisperse può essere raggiunta rapidamente quando disperso, soprattutto se pulverulento.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' corrosiva per gli occhi, la cutee il tratto respiratorio. Corrosivo per ingestione. Inalazione di aerosol può causare edema polmonare (vedi Note). E' indicata l'osservazione medica.

PROPRIETÀ FISICHE
Punto di fusione: 1275°C
Densità: 2.3 g/cm3
Solubilità in acqua: reazione
DATI AMBIENTALI

NOTE
Reagisce violentemente con agenti estinguenti quali acqua. I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione medica. Si deve prevedere l'immediata somministrazione di una appropriata terapia inalatoria da parte di un medico o personale da lui/lei autorizzato. Vedi ICSC 0360 Idrossido di Sodio.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999