1,2-DIMETILIDRAZINA ICSC: 1662
Aprile 2007

Dimetilidrazina simmetrica
N,N'-Dimetilidrazina
SDMH
CAS # 540-73-8 C2H8N2 / H3CNHNHCH3
RTECS # MV2625000 Massa molecolare: 60.1
UN # 2382
EC # 007-013-00-0
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Altamente infiammabile. Nella combustione libera fumi (o gas) tossici o irritanti.
NO fiamme libere, NO scintille e NON fumare. NO contatto con ossidanti.
Polvere, schiuma alcool-resistente, acqua in grande quantità, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Miscele vapore/aria sono esplosive. Rischio di incendio ed esplosione a contatto con ossidanti.
Sistemi chiusi, ventilazione, materiale elettrico e impianto di illuminazione antideflagranti. NON utilizzare aria compressa per riempire, versare o trattare.
In caso di incendio: mantenere freddi i fusti, ecc., bagnandoli con acqua.
ESPOSIZIONE
EVITARE OGNI CONTATTO!
IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
Inalazione Tosse. Mal di gola. Vedi Note.
Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo. Sottoporre all'attenzione del medico.
Cute PUO' ESSERE ASSORBITO! Vedi NOTE.
Guanti protettivi. Vestiario protettivo.
Prima sciacquare con abbondante acqua, poi rimuovere i vestiti contaminati e sciacquare ancora. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico .
Occhi Arrossamento. Dolore.
Visiera e protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione Vedi NOTE
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.
Risciacquare la bocca. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Evacuare l'area pericolosa! Consultare un esperto! Protezione personale: indumento protettivo munito di autorespiratore. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Assorbire il liquido restante con sabbia o adsorbente inerte e spostare in un posto sicuro. NON adsorbire con segatura o altri adsorbenti combustibili.
Non trasportare con alimenti e mangimi. Nota: E
Classificazione EU
Simboli: T, N
R: 45-23/24/25-51/53
S: 53-45-61
Classificazione UN
UN classe di rischio: 6.1
UN Rischi supplementari: 3
UN gruppo di imballaggio: I
Classificazione GHS
Pericolo
Liquido e vapore altamente infiammabili
Letale se ingerito
Letale a contatto della cute
Letale se inalato
Provoca irritazione oculare
Sospettato di provocare difetti genetici
Può provocare cancro
Può provocare danno al fegato e ai reni mediante esposizione prolungata o ripetuta
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 61GTF1-1.
A prova di fuoco. Separato da ossidanti forti. Ben chiuso. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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1,2-DIMETILIDRAZINA ICSC: 1662
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
LIQUIDO IGROSCOPICO INCOLOREE FUMANTE , CON ODORE PUNGENTE. DIVENTA GIALLO PER ESPOSIZIONE ALL'ARIA.

PERICOLI FISICI:
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi lungo il suolo; è possibile una accensione a distanza.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza si decompone per combustione producendo fumi tossici contenenti ossidi di azoto La sostanza è un forte agente riducente e reagisce con ossidantiviolentemente. Reagisce violentemente con acidi causando pericolo di incendio e esplosione. Attacca la plastica, la gomma e i rivestimenti.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito.
MAK: assorbimento cutaneo (H); sensibilizzazione della cute (Sh); Classe di cancerogenicità: 2 (DFG 2006).
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una contaminazione dannosa dell'aria può essere raggiunta molto rapidamente per evaporazione della sostanza a 20°C .

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE:
La sostanza e' irritante per gli occhi e il tratto respiratorio. L'esposizione può portare alla morte.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
La sostanza può avere effetto sui reni e sul fegato , causando lesioni tessutali. Questa sostanza è probabilmente cancerogena per l'uomo.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 81°C
Punto di fusione: -9°C
Densità: 0.83 g/cm3
Solubilità in acqua, g/100ml a 25°C: 100
Tensione di vapore, kPa a 25°C: 9
Densità di vapore relativa (aria=1): 2.07
Densità relativa della miscela aria/vapore a 20°C (aria=1): 1.1
Punto di infiammabilità: < 5°C
Limiti di esplosività, vol % in aria: 2.4 - 20
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -0.54 (stimato)
DATI AMBIENTALI
Questa sostanza può essere pericolosa per l'ambiente; una attenzione particolare deve essere posta ai pesci.
NOTE
Esistono riscontri insufficienti sugli effetti della sostanza sulla salute umana, per cui devono essere assunte le massime precauzioni. Risciacquare abbondantemente con acqua gli abiti contaminati (pericolo d'incendio). Gli effetti sull'ambiente della sostanza non sono stati indagati. I dati su sostanze simili indicano che la sostanza può avere effetti ambientali.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999