ACENAFTENE ICSC: 1674
Ottobre 2006

1,2-Diidroacenaftilene
1,8-Etilenenaftalene
CAS # 83-32-9 C12H10
RTECS # AB1000000 Massa molecolare: 154.2
UN # 3077
EINECS # 201-469-6
TIPO DI RISCHIO / ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI / SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO / MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO Combustibile.
NO fiamme libere.
Spruzzo d'acqua, polvere anidra, schiuma, anidride carbonica.
ESPLOSIONE Particelle finemente disperse formano miscele esplosive in aria.
Prevenire la deposizione di polvere; sistema chiuso, attrezzature elettriche e illuminazione a prova di esplosione di polvere.

ESPOSIZIONE Vedi Note.
PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!

Inalazione
Aspirazione localizzata o protezione delle vie respiratorie.
Aria fresca, riposo.
Cute
Guanti protettivi.
Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone.
Occhi
Occhiali protettivi a mascherina.
Prima sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente), quindi contattare un medico.
Ingestione
Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.
Risciacquare la bocca.
RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMBALLAGGIO E ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro P2 per particelle nocive. NON permettere che questo agente chimico contamini l'ambiente. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori coperti; se è opportuno preumidificare per evitare la dispersione di polvere. Raccogliere il residuo con cura, poi trasferire in un posto sicuro.
Classificazione UN
UN classe di rischio: 9
UN gruppo di imballaggio: III
Classificazione GHS
Attenzione
Molto tossico per la vita acquatica con effetti duraturi
RISPOSTA DI EMERGENZA IMMAGAZZINAMENTO
Transport Emergency Card: TEC (R) - 90GM7-III.
Separato da ossidanti forti. Provvedere al contenimento di reflui da spegnimento di incendio. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IPCS
International
Programme on
Chemical Safety
Preparata nel contesto della cooperazione tra l'International Programme| on Chemical Safety & la Commissione della Comunità Europea (c) IPCS, CEC 1999

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ACENAFTENE ICSC: 1674
DATI IMPORTANTI
STATO FISICO: ASPETTO:
CRISTALLI BIANCHI TENDENTI AL BEIGE.

PERICOLI FISICI:
In forma pulverulenta o granulare, è possibile l'esplosione della polvere miscelata con aria.

PERICOLI CHIMICI:
Alla combustione, forma gas tossici contenenti monossido di carbonio. Reagisce con forti ossidanti.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV non definito. MAK non definito.
VIE DI ESPOSIZIONE:
La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi aerosol, attraverso la cute e per ingestione.

RISCHI PER INALAZIONE:
Una concentrazione dannosa di particelle areodisperse può essere raggiunta rapidamente quando disperso.

EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE:
Vedi NOTE.
PROPRIETÀ FISICHE
Punto di ebollizione: 279°C
Punto di fusione: 95°C
Densità: 1.2 g/cm3
Solubilità in acqua, g/100ml a 25°C: 0.0004
Tensione di vapore, Pa a 25°C: 0.3
Densità di vapore relativa (aria=1): 5.3
Punto di infiammabilità: 135 °C o.c.
Temperatura di auto-accensione: >450 °C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 3.9 - 4.5
DATI AMBIENTALI
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. La sostanza può causare effetti a lungo termine nell'ambiente acquatico. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente.
NOTE
Questa sostanza non si trova usualmente come sostanza pura ma come componente della miscela degli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA). Gli studi sulla popolazione umana hanno associato l'esposizione a IPA con il cancro e le malattie cardiovascolari. Esistono riscontri insufficienti sugli effetti della sostanza sulla salute umana, per cui devono essere assunte le massime precauzioni.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI


NOTIZIA LEGALE Né la CEC né IPCS e neanche le persone che agiscono per conto della CEC o dell'IPCS sono responsabili per l'uso che verrà fatto di queste informazioni
(c) IPCS, CEC 1999